1° GIORNO: PODFORICA/KOLASIN
Arrivo all'aeroporto di Podgorica.
Ritiro delle chiavi del tuo veicolo presso la società di noleggio GULLIVER.
Partenza dall'aeroporto verso Kolasin, passando per la capitale amministrativa, Podgorica, il canyon di Moraca (uno dei più belli del Paese) e l'omonimo monastero.
Arrivo a Kolasin.
Cena e pernottamento in hotel.
2° GIORNO: KOLASIN/CANYON DI TARA/ZABLJAK
Partenza da Kolasin in direzione di Zabljak, passando per il Parco nazionale di Biogradska Gora, il piccolo villaggio di Mojkovac e il canyon di Tara (il più profondo dopo il canyon del Colorado) che fa parte del Parco nazionale di Durmitor (classificato patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO).
I nostri suggerimenti per trascorrere al meglio questa giornata.
Monastero di Moraca: il monastero di Moraca è uno dei più maestosi monumenti ortodossi di questa regione che fu uno dei principali centri spirituali, culturali e politici del Montenegro.
Parco nazionale di Biogradska Gora: il lago di Biograd, situato a 1094m di altitudine nel cuore del Parco nazionale, è il lago più esteso dei monti Bjelasica. Biogradska Gora, una delle aree protette più antiche del mondo, occupa il massiccio centrale dei monti Bjelasica, tra i fiumi Tara e Lim. Consta di una superficie di 5650 ettari, tra cui 1600 ettari di foresta primaria, una delle due ancora esistenti in Europa e ospita molte specie endemiche.
Ponte di Đurđevica Tara: avrai l'opportunità di godere di una splendida vista del famoso ponte di Djurdjevica Tara, uno dei più alti d'Europa, che attraversa il canyon del fiume a 150 metri di altezza. Si tratta di un vero capolavoro di ingegneria. Passerai il punto in cui il Tara è più stretto (2m) e più profondo (11m).
Lago Nero (Zabljak): La città di Zabljak si trova a 1460m sull'altopiano di Durmitor. Questa piccola città sarà la tua base per esplorare le montagne circostanti. Il Parco nazionale di Durmitor è l'orgoglio del Montenegro. Non si trova quasi mai, in un'area relativamente piccola di 40.000 ettari come questa, una tale diversità e ricchezza di rilievi ricamati con montagne, rocce, valli, laghi, fiumi e foreste.
Ci sono 19 laghi, conosciuti come gli "occhi della montagna", alcuni dei quali si trovano ad un'altitudine di 2.000 metri, il più esteso e il più bello dei quali è il Crno. Avrai l'opportunità di fare una breve passeggiata intorno al lago e di godere dello splendido scenario del Parco nazionale di Durmitor e del lago stesso.
Arrivo a Zabljak.
Cena e pernottamento in hotel.
3° GIORNO: ZABLJAK/PARCO DI DURMITOR/REGIONE DI CATTARO (KOTOR)
Partenza da Zabljak verso la costa montenegrina, passando per le città di Savnik, Niksic, Podgorica e la capitale storica e culturale, Cetinje. Proseguimento per Njegusi (culla della regalità montenegrina, famosa per la produzione di prosciutto affumicato e formaggio). Discesa verso l'imboccatura di Cattaro (Kotor) lungo una strada tortuosa molto famosa. L'antica strada che collegava Cetinje a Cattaro e che passa attraverso il villaggio di Njegusi è un vero capolavoro di ingegneria.
Arrivo nella regione di Cattaro.
Cena libera e pernottamento in hotel.
Durante la giornata, ti suggeriamo di visitare:
Monastero di Ostrog: si trova tra le città di Niksic e Podgorica. Questo insolito monastero, incastonato nelle profondità delle scogliere e apparentemente aggrappato alla parete rocciosa, è un luogo di pellegrinaggio per gli ortodossi, la religione principale del Paese. L'edificio è piccolo, ma spettacolare
Cetinje: capitale di un regno di breve durata all'inizio del XX secolo, Cetinje offre una piacevole evasione sulla strada per il Parco nazionale di Lovcen, a 20 km dal mare. Le sue case colorate, i suoi palazzi (in particolare quello di Nicola I e la Biljarda con le sue torrette e le sue feritoie), nonché le sue antiche ambasciate in stile Art Nouveau dall'atmosfera Belle Epoque conferiscono a questa cittadina arroccata a 650 metri di altitudine un fascino innegabile.
4° GIORNO: REGIONE DI CATTARO (KOTOR)
Scopri le bocche di Cattaro percorrendo la strada che costeggia il fiordo e facendo tappa a Cattaro, Perasto, Risan e Herceg Novi. Al ritorno, potrai prendere il traghetto (al villaggio di Kamenari) per attraversare il fiordo, risparmiando così 40 minuti.
Pasti liberi e pernottamento in hotel.
I nostri suggerimenti per trascorrere al meglio questa giornata.
Il centro storico di Cattaro (Kotor): Cattaro (Kotor) è un vero e proprio gioiello della costa mediterranea, una città inserita nella lista dei tesori culturali e naturali del patrimonio mondiale dell'Unesco. Cosa si può visitare: la cattedrale di San Trifone, il museo marittimo, le chiese ortodosse (San Luka e San Nicola), o fare una passeggiata lungo i bastioni.
Perasto e la Chiesa di Nostra Signora delle Rocce: la città dei palazzi barocchi, un tempo sede di ricchi armatori e mercanti. È possibile visitare la chiesa votiva di Nostra Signora delle Rocce che sorge su un isolotto artificiale costruito nel mezzo della baia dagli abitanti di Perasto (a pochi minuti di barca).
La città di Herceg Novi (Monastero di Savina):
Situata all'ingresso delle Bocche di Cattaro, tesoro nazionale, la località balneare di Herceg Novi nasconde dietro i bastioni del suo centro storico allegre piazze disposte attorno a piccole chiese. Adagiato sulle alture di Herceg Novi, il monastero di Savina (XI secolo) gode di una magnifica vista panoramica sulle Bocche di Cattaro. Famoso per gli affreschi gotici della chiesa minore e per la sontuosa iconostasi di quella maggiore, il monastero ha conservato alcuni pezzi unici scampati ai saccheggi.
5° GIORNO: REGIONE DI CATTARO (KOTOR)/CETINJE/REGIONE DI BUDVA
Prima colazione.
Partenza da Kotor verso Budva.
Pasti liberi e pernottamento in hotel nella regione di Budva.
Durante questa giornata, ti suggeriamo:
Tivat e Porto Montenegro: Tivat è una piccola città costiera. Fiore all'occhiello della cittadina e dell'intero Paese, Porto Montenegro è un vasto e sontuoso porto turistico per diportisti e proprietari di yacht dell'Adriatico e del Mediterraneo. Questa lussuosa marina è ideale per le persone facoltose in cerca di un luogo tranquillo dove trascorrere le vacanze e ormeggiare le proprie imbarcazioni. Porto Montenegro offre tutta la logistica e il comfort di cui hanno bisogno senza dover abbandonare le proprie imbarcazioni. Di conseguenza, Tivat è diventato un porto turistico di livello planetario, che attrae diportisti da tutto il mondo.
L'attrazione principale della città è un edificio chiamato “Renaissance Buca”, circondato da uno splendido parco. Un altro sito interessante da scoprire è il Giardino Botanico
che presenta una moltitudine di piante riportate dai quattro angoli del mondo dai marinai.
Il centro storico di Budva: Budva è una delle città costiere più conosciute del Montenegro. È ubicata su di una penisola che in realtà è un'isola collegata alla terraferma da un banco di sabbia. I suoi 38 km di costa, le sue varie lagune, spiagge di sabbia bianca e baie da sogno hanno fatto di Budva il centro turistico per definizione del Montenegro. Oltre a offrire un'ampia gamma di attività sportive, culturali e musicali, Budva vanta anche un importante patrimonio storico-artistico, che si aggiunge al suo già eccezionale potenziale turistico. Budva è inoltre sede di uno dei più importanti centri turistici del Paese: Sveti Stefan (ti sarà possibile fare una sosta sopra Sveti Stefan).
6° GIORNO: REGIONE DI BUDVA
Prima colazione in hotel.
Pasti liberi e pernottamento in hotel nella regione di Budva.
Durante questa giornata, ti consigliamo:
Attraverso una bella strada panoramica, si può partire alla scoperta del lago di Scutari (Skadar) passando per Cetinje, per dirigersi infine verso Fiume Crnojevica, parte del Parco nazionale dello Skadarsko Jezero (lago di Scutari). Gli ornitologi di tutto il mondo accorrono qui per studiare le sue decine di specie di uccelli protette. Il lago offre indubbiamente uno dei più bei quadri della vita selvatica. Circondato da spettacolari montagne carsiche, le sue acque, le sue rive rocciose e le sue zone umide ospitano un’imponente fauna selvatica che comprende più di 260 specie di uccelli, villaggi di pescatori tradizionali, monasteri, isolotti e spiagge. Una volta raggiunto il villaggio di Rijeka Crnojevica, è possibile prendere il ponte che ti consentirà di proseguire il tuo giro attorno al lago. La strada diventa molto stretta ma per tua fortuna non incontrerai altri veicoli, bensì solo pecore! Arriverai a Virpazar, un altro villaggio situato sul bordo del lago dove potrai fare una sosta.
7° GIORNO: REGIONE DI BUDVA/LAGO DI SCUTARI (SKADAR)/REGIONE DI BUDVA
Prima colazione.
Pasti liberi e pernottamento in hotel nella regione di Budva.
Durante questa giornata, ti suggeriamo di approfittare della posizione dell'hotel e di scoprire la costa meridionale del Montenegro, nonché le città di Bar e Ulcinj.
Il centro storico di Bar: Bar, il più grande porto moderno del Montenegro, è collegato all'Italia da un traghetto. La cupa architettura della città nuova, ereditata dall'era comunista, non deve far ombra ai resti della città alta (Stari Bar), abbarbicata sulle pendici del monte Rumija (1593 m). Fondata nel IX secolo, vanta ancora una serie di edifici medievali in parte abbandonati. Bar è anche famosa per il suo antico ulivo, che si dice abbia duemila anni. Lasciati alle spalle la modernità di Bar e cedi al fascino del suo centro storico, Stari Bar, perso tra le rocce e la macchia. La natura si è riappropriata della cittadella, fondata nel V secolo e abbandonata all'inizio del XX secolo dopo due esplosioni. Una passeggiata magica.
Il centro storico di Ulcinj:
La città dei pirati dove fu arrestato Cervantes. Situata nell'estremo Sud del Montenegro, Ulcinj è l'ultima grande città costiera prima del confine con l'Albania. È anche la più grande città di lingua albanese del Paese. Questa vicinanza spiega la sua complessa storia di cui sono tuttora visibili numerose tracce, in particolare il centro storico, in realtà un castello fortificato ubicato in cima a una scogliera che si tuffa nel mare. L'altra attrazione di Ulcinj sono le sue spiagge, la più lunga delle quali, Velika Plaza è lunga 13 km e si estende fino all'Albania. Visita il mercato degli schiavi e i suoi musei (archeologico ed etnologico).
Ada Bojana:
Un'isola paradisiaca con sabbia fine che si estende per 3 km, case su palafitte, uno dei più importanti spot per il kit surf della costa adriatica.
8° GIORNO: VOLO DI RIENTRO
Partenza dall'hotel per l'aeroporto di Podgorica.
***Fine dei nostri servizi***